Loreto wrote:> Ma fai benissimo, non era una critica.
> Solo che, purtroppo, nessun architetto sa quello che serve. Non lo sapeva
> Le Corbusier, figuriamoci Giavazzi.
> Ciò che serve lo sa il committente. Nello specifico a Genova serve un
> ponte, non un nuovo Corviale di 500 metri largo 12. Da riempire come? Hai
> voglia a parlare di terziario avanzato (erano vent'anni che non ne sentivo
> più parlare, per dire, meglio se parlava di start up, sarebbe sembrato più
> utile). Se poi a Genova servisse un Corviale allora sì, facciamolo, ma non
> credo. Fare una cosa pensando che gente a cui non serve la trovi utile è
> una pia illusione degli architetti moderni. Pure di qualche contemporaneo,
> pare.
Pero' non e' male l'idea di rispondere a un disastro del genere con
qualcosa di molto migliore di prima
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Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare
B. Blutarski