On Thursday, September 8, 2016 at 2:02:05 PM UTC+1, Bruno wrote:> Si' pero' il mio dubbio e' proprio sulla postura che mi richiedono. E'
> normale che io debba fare uno sforzo sul collo per tenere la testa alta
> e guardare in avanti o dovrei invece poter tenere il collo rilassato?
Ripeto, senza vedere come nuoti non me la sento di dare ragione ad una campana anzicche' ad un'altra. Se c'e' qualcun altro nel NG che legge e magari si vuole sbilanciare, non so, io no.
IMHO guardare troppo in avanti e' un errore, tenerla troppo incassata anche.. Se ti hanno detto che la tieni troppo incassata, magari e' perche' come tieni la testa tu, ti scompone l'assetto. Se non ti fidi dell'istruttore, non hai possibilita' di farti riprendere per giudicare tu stesso, magari fatti vedere da qualche allenatore, o qualcuno che reputi competente.
> Quando nuoto facendo lo sforzo per guardare avanti mi dicono che la
> postura e' perfetta, ma io mi stanco di piu' e mi sento meno efficace
> nelle bracciate.
E il cronometro che dice? Conferma le tue impressioni?
> E' possibile che la nuotata piu' efficace debba essere
> anche quella per me piu' faticosa? Se inclino la testa in alto le gambe
> si abbassano e a me pare che per forza aumenti l'attrito e diminuisca la
> velocita'.
Ti consiglio Swimming Fastest By Ernest W. Maglischo ci sono almeno due capitoli sull'argomento. Una buona parte la trovi anche su google books.
> Pero' ci sara' pure un'indicazione di massima no? La postura corretta si
> ottiene / si dovrebbe ottenere guardando in avanti (collo piegato) o
> sotto (collo rilassato)?
in asse col piano dell'acqua, con piccole variazioni coerenti con l'andatura sinuisodale perpendicolare al piano dell'acqua (con frequenze piu' alte per un velocista e piu' basse per un mezzofondista).