it.sport.ciclismo

> Prima si vanta di una bici che gli dà il 9% di vantaggio e poi arriva
> diciottesimo.

Semplicemente, come avevo gia' detto, il 9% era un valore ad minchiam.

Detto questo, Wiggins merita un plauso per essersi misurato con una
corsa che forse e' la meno adatta a lui in tutto il calendario, ma di
qui a vincerla ce ne passa, e lo si sapeva.

> Per il resto altra grande prova di sapienza tattica degli Etixx

Un'azione studiata a tavolino e ben attuata nell'attimo giusto.

> e un
> bravo a Marcato arrivato con il secondo gruppo

Marcato non ha fatto nulla di speciale, ha corso bene e onestamente
questo si', un po' come Wiggins che negli anni scorsi aveva collezionato
buoni piazzamenti.

Ma dall'arrivare con il secondo gruppo, a giocarsi il podio, la distanza
e' un po' come dagli Appennini alle Ande.

> Il 12/04/2015 19:36, mg ha scritto:
>
>> Prima si vanta di una bici che gli dà il 9% di vantaggio e poi arriva
>> diciottesimo.
>
> Semplicemente, come avevo gia' detto, il 9% era un valore ad minchiam.
>
> Detto questo, Wiggins merita un plauso per essersi misurato con una
> corsa che forse e' la meno adatta a lui in tutto il calendario, ma di
> qui a vincerla ce ne passa, e lo si sapeva.
Fuori discussione, ma mi piace prendere l'esagerazione e ritorcerla
contro a chi l'ha fatta. La prestazione di Wiggins non è male, ma è la
più sproporzionata degli ultimi anni tra le chiacchiere prima e durante
la gara e il risultato ottenuto.

>
>> Per il resto altra grande prova di sapienza tattica degli Etixx
>
> Un'azione studiata a tavolino e ben attuata nell'attimo giusto.
>
Veramente io parlavo di Lampaert che negli ultimi chilometri ha tirato
pancia a terra portando in carrozza Degenkolb alla volata, anche se
probabilmente non ne aveva bisogno

>> e un bravo a Marcato arrivato con il secondo gruppo
>
> Marcato non ha fatto nulla di speciale, ha corso bene e onestamente
> questo si', un po' come Wiggins che negli anni scorsi aveva collezionato
> buoni piazzamenti.
>
> Ma dall'arrivare con il secondo gruppo, a giocarsi il podio, la distanza
> e' un po' come dagli Appennini alle Ande.
Non dico che poteva vincere, ma è stato bello davanti per tutto il
Carrefour dell'Arbre mentre teneva pochi metri di vantaggio sui migliori
che lo inseguivano pancia a terra.

è un bidone, froome gli ha regalato pure quel tour