Orban: «M5S-Lega? In Italia ho un solo grande amico Berlusconi»«Sono un ragazzo vecchio stile, sono leale. In Italia ho un solo grande
amico, Silvio Berlusconi». Così il primo ministro ungherese Viktor Orban
risponde, a margine del vertice del Ppe a Sofia, a chi gli domanda cosa
ne pensi della possibilità di un governo M5s-Lega.
A Sofia va in scena oggi la crisi di una delle due più grandi famiglie
europee. I leader dei partiti che aderiscono ai popolari europei si
ritrovano oggi nella capitale bulgara per parlare delle prossime
elezioni che si terranno esattamente tra un anno. I problemi però non
mancano a cominciare dalla presenza al tavolo proprio del primo ministro
ungherese autore, insieme al suo partito, di una valanga di leggi
illiberali che hanno colpito rifletto la libertà di stampa e gli spazi
delle forze di opposizione. Ultima, dopo il muro antimigranti fatto
costruire da Orban, la legge che ha messo fuori dal paese la Central
Europea University del filantropo americano di origini ungheresi George
Soros. Proprio l?università che permise ad Orban, con una borsa di
studio, di studiare a Londra.
La pressione nel Ppe per cacciare Orban dal partito cresce e pochi
giorni fa Orban è volato a Bruxelles per discutere della faccenda con il
segretario del Ppe, il tedesco Weber. Alla riunione partecipa anche
Silvio Berlusconi che a Sofia arriva forte delle riabilitazione
decretata dal tribunale di Milano e porterà con sè alcune delle risposte
alle domande che i partner del Ppe gli rivolgeranno per cercare di
comprendere la situazione politica in Italia. Soprattutto sarà
interessante sapere cosa dirà del tentativo che sta mettendo in atto il
suo alleato Matteo Salvini che in Europa conoscono bene per le sue
dichiarazioni anti-euro e antieuropee. Salvini sostiene di trattare per
il M5S a nome di tutto il centrosinistra e quindi, forse, anche nella
parte del programma di governo che riguarda il rapporto con Bruxelles.